Il Mio Dono

Presto ti diremo come aiutaci a sviluppare uno di questi progetti


AUTISMO E SCUOLA

La scuola: primo passo perché un “compagno speciale” diventi una ricchezza per la società.

Gli insegnanti e i compagni costituiscono una risorsa preziosa capace di attivare sequenze di interazione che promuovono la crescita sociale. Perché questo sia realtà, anche per un bimbo autistico, è necessario un lavoro di rete che coinvolga la scuola, con i suoi insegnanti e compagni, la famiglia e gli specialisti.

“Autismo e Scuola” mira a formare gli insegnanti sui principi e le procedure per un intervento efficace nell’autismo, supportandoli nella programmazione e nella supervisione. Inoltre, guida i compagni di classe nell’espressione e rielaborazione di vissuti, paure e curiosità, avviandoli a una vita sociale più consapevole.
I BAMBINI CHE NON SANNO GIOCARE

Com’è un bambino che non sa giocare e imitare? È un bambino a cui mancano le basi per l’apprendimento. È, generalmente, un bambino con un Disturbo dello Spettro Autistico.

Oggi, fortunatamente, è possibile insegnare ai bimbi autistici a giocare ed imitare e, quindi, ad acquisire quelle abilità che un qualunque bambino apprende autonomamente.

“I bambini che non sanno giocare” è un progetto coordinato da operatori specializzati in Disturbi dello Spettro Autistico che, lavorando in rete con la famiglia e la scuola, offrono un intervento A.B.A. precoce ed intensivo (2-6 anni di età), capace di offrire a un bimbo autistico la possibilità di aspirare ad una vita sociale.
 
L’AUTISMO VA NELL’ORTO

La natura: una piacevole stimolazione sensoriale, un’occasione per sviluppare la propria autostima, una strada per acquisire competenze professionali.

“L’autismo va nell’orto” è un progetto che si inserisce in un programma più ampio, finalizzato al miglioramento della qualità della vita dei ragazzi autistici.

Supervisionati da un agronomo e seguiti da educatori specializzati in Disturbi dello Spettro Autistico, i ragazzi autistici sono incoraggiati al contatto con la natura e introdotti ad attività di orticoltura e giardinaggio, donando loro spazi di autonomia, momenti di attività e nuove isole di competenze.
 
ISTRUTTORI DI VOLO CERCASI

Spiegare le ali della vita è complicato per tutti gli adolescenti. E per alcuni più di altri.

Ci sono ragazzi, con Disturbi dell Spettro Autistico, spesso dotati di competenze straordinarie (esempio nel campo informatico o artistico) ma estremamente carenti nel campo relazionale, nello stringere nuove amicizie, nell’organizzazione del proprio tempo. Sono ragazzi drammaticamente soli.

“Istruttori di volo cercasi” è un progetto finalizzato alla formazione di tutor (ragazzi a loro volta) capaci di comprendere e supportare le fragilità di questi adolescenti speciali, di aiutarli nella gestione del tempo libero, semplicemente indicando loro la “rotta” per frequentare un centro sportivo o ricreativo, per una pizza o un film al cinema, per la gestione del denaro.